mercoledì 30 novembre 2011

Dimmi come cammini, ti dirò chi sei

C’è chi cammina con i piedi a papera, c'è chi cammina con ai piedi una papera, chi ha un portamento da regina, chi da re, chi da fante e chi da torre. C'è chi va da una parte e dall’altra con passo strascicato e chi va con una gamba da una parte e con l'altra gamba da un'altra fino a dividersi di netto. C'è chi cammina a piedi e chi cammina in bicicletta e c'è pure chi camminando acciacca la cacca di cane.
Fatto è che tutti questi movimenti sono indizi della personalità di una persona, del suo stile di vita e dei suoi interessi. Da una semplice camminata possiamo capire tante cose. Questa cosa la disse anche Stalin a sua moglie un giorno.
Ma fin qui nulla di nuovo: tutti sanno che quando si cammina coi pollici nelle tasche vuol dire che si è predisposti alla chiavata, così come tutti sanno che se cammini con le mani in tasca ed inizi a muoverle per più di dieci minuti qualcosa vuol dire che non va. Da una camminata frettolosa è semplice dedurre che una persona non ha tempo da perdere, o che si sta cacando addosso. Da una camminata lenta è facile dedurre che la persona è deperita, oppure ha in tasca dei lingotti d'oro (che non sono così leggeri come si vede nei film di James Bond). Da una camminata ferma ne deduciamo che il tipo dorme oppure gli hanno sparato. Però l’obiettivo ambizioso di alcuni studiosi che non scopano da ben dodici anni, è quello di appuntare una specie di “macchina della verità” basata sull’analisi dell’andatura di un essere umano, da cui percepire lo stato d’animo in cui esso si trova. E questo lo fanno, pensate un po' percependo uno stipendio.

Il professor Rory Mikolas in tenuta da lavoro

Il professor Rory Mikolas, autore del saggio “Piedi piatti, scarpe ballerina e perdita delle dita” e il suo team dell'Institute of Environmental Sustainability della Swansea University composto da tre docenti e un bidello di colore verde, hanno creato un dispositivo portatile, il "Daily Diary", capace di registrare un centinaio di movimenti al secondo mentre camminiamo; inizialmente questo apparecchio era stato destinato alla monitorazione di condor e pinguini, ma in seguito si è preferito sfruttarla per studiare il comportamento umano. Per costruire l'apparecchio ci sono voluti sei ore di ricerca del più vicino negozio cinese che lo vendeva già a dieci dollari.
L’oggetto si attacca con facilità alla cintura, è molto leggero, e percepisce tutte le sfumature e i cambiamenti di ritmo nell’andatura di una persona; per adesso è ancora in fase di sperimentazione e l’obiettivo è quello di riuscire a renderlo talmente “sensibile” al passo umano da fargli intuire se un individuo è arrabbiato o felice quando passeggia e quale tipo di gratta e vinci acquisterà.
Qual'è l’utilità di questa scoperta? Per adesso non è chiara nemmeno ai ricercatori, che sono impegnati a ricercare il motivo di tale ricerca. Ah! quasi dimenticavo: Il prossimo studio del team è capire perché i macachi hanno il culo rosso. Non vedo l'ora di provare l'apparecchietto.

sabato 26 novembre 2011

L’esorcista padre Amorth: “Fare yoga è satanico. Porta al male come Harry Potter e vacanze di Natale a Cortina”

Satana è sempre nascosto, a volte in un cassetto, altre volte nel mio culo. E la cosa che desidera di più è che non si creda alla sua esistenza. Un po' come la camorra. Studia ognuno di noi e le sue tendenze al bene e al male, e poi suscita le tentazioni. Proprio come Dio. Ma Dio è buono. Satana no”. 


All’ottantaseienne esorcista modenese Padre Amorth non era bastata la polemica innescata per la festa di Halloween (“è rendere un osanna al diavolo: se adorato, anche soltanto per una notte, pensa di vantare diritti sulla persona”). Ora tocca alle discipline di meditazione orientali e al diabolico Harry Potter.
Dall’Umbria International Film Festival, dove si trova ospite per rispondere alle poppe dell’intervistatrice Maria Grazia Cucinotta, Gabriele Amorth, spalanca la bocca, rivolta le pupille come in orgasmo e lancia un altro anatema contro i nuovi usurpatori della fede: “Pratiche orientali apparentemente innocue come lo yoga sono subdole e pericolose. Pensi di farle per scopi distensivi ma portano all’induismo e all'infiammazione del nervo sciatico. Tutte le religioni orientali sono basate sulla falsa credenza della reincarnazione”. “È vero, molto meglio credere nello zombie crocifisso” ha risposto seriamente l'intervistatrice passandosi la punta della lingua sulle labbra.

L’anziano pelato, con all’attivo circa 170mila esorcismi (una media di due al secondo più o meno) da quando nel 1986 gli è stato affidato l’incarico di esorcista della Diocesi di Roma, torna a scagliarsi anche contro Harry Potter. L’idolo letterario e cinematografico nonostante sia venduto anche nelle librerie cattoliche “porta alla magia e, quindi, porta al male. Benché sia un bambino molto carino e carico di una forte sensualità, anche in Harry Potter il demonio ha agito in maniera nascosta e furba, sotto forma di poteri straordinari, magie, maledizioni e scope volanti”. Leggendo queste parole, ci rendiamo conto tutti che qui siamo difronte ad un uomo in preda alla demenza senile, un po' come sta succedendo a Giovanni Lindo Ferretti e Marco Pannella.
La scienza? “Non è in grado di inventare neanche una cicca. Lo scienziato è solo uno scopritore di qualcosa che Dio ha già creato. Tipo la presa scart, l'abbonamento fastweb e la pennicilina”. I giovani? “Attenzione alle discoteche. Nella maggior parte dei casi l’itinerario è d’obbligo: l’alcool, il sesso, la droga, la setta satanica, la pecora”. Da un comunicato dell'ANSA, dopo queste affermazioni, la fighetta di Maria Grazia Cucinotta ha preso a miagolare di piacere, spruzzando acqua santa sui presenti in sala che hanno gridato al miracolo in dialetto partenopeo. Ma grandi risate tra i presenti e stupore ai massimi storici quando Gabriele Amorth si è esibito nel numero della gallina posseduta. Laika (questo è il nome della gallina) dopo varie moine del vecchio, ha fatto uscire un uovo dal suo buco di culo. L'esorcista ha indicato quell'uovo come il diavolo tentatore da distruggere immediatamente sopra le fiamme. E l'incontro con il pubblico termina così. Con un colpo di scena degno del miglior Giucas Casella.

Un fuori onda ha registrato poi la seguente conversazione tra il prelato e l'intervistatrice, una Maria Grazia Cucinotta che, tra lo stupito e l'imbarazzato chiede: “Ma come hai fatto a farti uscire l'uovo dal culo?”. E Gabriele Amorth, abbassando il tono di voce: “Era un uovo sodo, lo avevo nel retto da prima dell'intervista”. E un sospiro della Cucinotta chiude il fuori onda.

domenica 20 novembre 2011

10 cose da dire in ascensore

Capita a tutti prima o poi nella vita di trovarsi al pian terreno e dover prendere l'ascensore per salire al ventesimo. E capita a tutti dover affrontare lo stress insormontabile di dover salire con un'altra persona. Per giunta sconosciuta. Che magari puzza anche. Bene, ecco per voi dieci frasi da dire quando sarete più o meno al nono piano e l'imbarazzo tra te e lo sconosciuto sarà arrivato ai picchi massimi.

Ha visto il nome dell'azienda che ha progettato questo ascensore? Schindler. Non è buffo?
Si ricorda l'attacco alle torri gemelle di New York? Quanti aerei erano? Due o tre?
Soffre di claustrofobia? Se vuole le faccio la respirazione bocca a bocca.
Le andrebbe una partita a Cluedo travel? Però io sono Miss Murple eh!
Guardi: indossiamo tutti e due le scarpe. Che coincidenza.
Balliamo?

Anche lei al ventesimo per quel provino porno?
Si è mai chiesto come mai nei film horror, quando chiamano un ascensore per scappare dall'assassino, premono continuamente e con forza il bottone di chiamata? Da pazzi, non trova?
E poi ha fatto caso che negli ascensori americani non c'è quasi mai il tredicesimo piano? Giuro, guardi qui sotto:

- Ma la sente anche lei questa puzza?
- No
- Ah, meno male

martedì 15 novembre 2011

Insonnia: come sconfiggerla senza utilizzare il cortisone

Quattro coppie su dieci non fanno sesso. Parole dell'Istat. Ma vi diremo di più: quaranta coppie su cento non fanno sesso! Parola di blogatuasorella. Questo risulta dal censimento 2011 obbligatorio per legge. La notizia è tra le più deprimenti, considerando il fatto che aumenta il numero di abbonati Sky.
Ma sempre secondo l’Istat almeno una coppia su quattro pratica il sesso di gruppo. Rimane il fatto che le altre sei coppie non chiavano. Almeno con i rispettivi partner. Ma cambiamo discorso: parliamo di insonnia.

Molto spesso la causa principale dell'insonnia è l'insonnia, altre volte è riconducibile allo stress. Altre volte ancora invece votate ancora i Radicali. Se per ora non vuoi rivolgerti a uno specialista, prova questa serie di consigli per curare l’insonnia e vedi se riesci a combatterla:
  • Bevi alcolici a partire dal pomeriggio, perché quella cose che si dice che che ti aiutano a conciliare il sonno è vera. L'unico rischio sarà di svegliarti non appena il loro effetto è terminato. Tieni quindi una bottiglia di vodka sul comodino.
  • Fuma a letto prima di coricarti. La nicotina è un rilassante per il corpo e addomestica il normale processo del sonno.
  • Prova a bere caffè qualche ora prima di andare a letto. Questo vale per qualsiasi altra bevanda che contenga caffeina, come quelle a base di cola.
  • Mangiare subito prima di coricarti. Fai in modo di avere sempre lo stomaco pieno in modo che la pesantezza di stomaco ti agevoli a prendere sonno. E se sei fortunato quando ti sveglierai avrai l'autografo di Freddy Krueger sulla pancia. Fatto col tuo sangue.
  • Fai esercizio fisico con regolarità prima di coricarti. Se sei cattolico puoi unire la preghiera della buonanotte con un po' di flessioni o addominali.
  • Sarebbe ideale camminare almeno due ore prima di coricarsi. In tondo nella stanza da letto. Come dei pazzi.
Affinché tutte queste indicazioni abbiano effetto, sarà necessario applicarle per almeno tre mesi, il tempo necessario per il corpo ad abituarsi. Se vedi che il tempo passa e hai sempre lo stesso problema, la cosa migliore è leggersi Fight Club e crearsi un alter ego di nome Tyler Durden. Ma con le sembianze di zio Jesse Duke di Hazzard.

sabato 12 novembre 2011

"Un posto al sole" puntate dal 14 al 18 novembre

L'aspro confronto tra Michele e Silvia potrebbe incrinare l'armonia familiare. Ma invece no. Non succede. Tuttapposto.
Rossella è ancora sentimentalmente confusa e ciò condiziona l'umore di Niko e Gianluca che alla fine si mettono insieme loro due. Rossella a quel punto è ancora più confusa.
Donna Lucia mette a dura prova Guido, proponendole un Quesito con la Susy de La Settimana Enigmistica. Guido chiede aiuto a Raffaele e Renato, ma a Renato scoppia la testa come nel film Scanners di Cronenberg.
Rossella si allontana da Gianluca per via del suo alito pesante.
Nicotera prosegue la sua inchiesta sul traffico illegale di tacchini in Sardegna e sull'origine del suo nome.
Filippo e Vera vengono mandati in crisi da un invito di Mazzocchi. I due si batteranno le mani sulla testa per circa dieci minuti.
L'invito a pranzo di Mazzocchi porta a sviluppi che Filippo non si attendeva. Ma per fortuna la casa di Mazzocchi ha due bagni.
Rossella è sempre più confusa e si ritrova sola. Ne approfitta per infilarsi un abito da sera. Nella vagina.
Il nuovo esame delle urine di Niko non è andato bene ed ora il ragazzo deve affrontare Renato.
Nicotera concede una scottante intervista a Michele in una tavola calda. E Michele per prenderla in giro la chiama Fe'.
Loredana scopre che per dieci giorni ha ingoiato le Zigulì al lampone invece che le pillole anticoncezionali.
Il mattino seguente Loredana pensa di avere la candida, ma Guido confessa che le è venuto dentro mentre dormiva.
Guido e Loredana consultano Google Maps per arrivare al punto di rottura.

lunedì 7 novembre 2011

25 modi per ravvivare il desiderio

Fare sesso con il tuo compagno è diventata una routine come giocare al SuperEnalotto? Se siete giunte a questo punto, avete bisogno di un po’ di consigli, per l’esattezza 25: lo staff andrologo di Blogatuasorella, esperto in relazioni, ritiene che non siano troppi, e che assicurano la passione perpetua di una coppia di media durata. Ecco quali sono:

1 Creatività: stupisci il tuo partner con biancheria sexy a tutte le ore, sempre, continuamente. Mutandine di Goldrake, calzini di Hello Kitty e reggiseno di Giovanni Rana.
2 Usa un lucidalabbra alla menta per rinfrescare la bocca e il Glisolid per ungere le mani.
3 Ceretta, sempre. A strappo. In continuazione. Ovunque. Di continuo. Costantemente. Non dovrete far altro. Anche al vostro cane.
4 Il “vedo non vedo” eccita più di quanto pensi. Quindi prendi i tuoi vestiti e tagliali a metà per verticale.
5 Compra gli ultimi modelli di sex toys e mettiglieli in culo a forza. Ti ringrazierà.
6 Mandagli sms audaci quando è a lavoro. Se è disoccupato, trovagli un lavoro e compragli un telefono cellulare.
7 Fatti raccontare le sue fantasie sessuali e chiedigli cosa vorresti che tu facessi a letto. Dopo qualche giorno mostragli un filmato mentre realizzi con il tuo amante le fantasie che ti ha confessato. Poi digli: “Ecco, ora vorrei farlo con te perché ti amo”
8 Scrivete insieme il punto 8 di questo articolo e mettetelo in pratica. Poi inviateci lo scritto.
9 Raccontagli le tue fantasie sessuali. Anche le più inconfessabili, tipo quella di infilargli lo svuota zucchine nel buco della cappella e girare per trasformare il suo pisello in un ricciolo di carne.
10 Tacchi a spillo e minigonna, fondamentali. Come regalo per il suo compleanno.
11 Spegnete le luci e usate candele. Con i soldi risparmiati dalle bollette dell'elettricità comprate altre candele. Così all'infinito.
12 Leggete libri erotici (o almeno guardate le figure). Quando arrivate ai dettagli molto hot, leggeteli ad alta voce (o almeno sgranate gli occhi).
13 Un po’ di vino, mezzo bicchiere, rilassa. Se siete allergici buttatevi sulla vodka. Mezza bottiglia. Rilassa. Poi fate gli esercizi di Kegel. Mezz'ora. Rilassa.
14 Il rossetto rosso, un must. Sulle labbra. Avete capito quali.
15 Guardatevi Ultimo tango a parigi insieme mandando avanti veloce le parti dove i due protagonisti parlano solo. Anzi no, mettetevi direttamente un porno vintage.
16 La masturbazione lo eccita. Se poi lui è un cazzocentrico peggio per voi. Prendilo per culo ogni tanto dicendogli che il suo cazzo è bellissimo e che ti scopa da dio. Non capirà più nulla. Più del solito.
17 Iscriviti ad un corso di strip-tease. Ma non dirglielo se non vuoi rischiare di essere barricata in casa. Monta solo un palo nel tavolo in cucina e servigli la cena reggendo i piatti con le dita dei piedi.
18 Al mattino, scrivigli cosa vorresti fargli quando tornerà da lavoro. Poi invita gente a cena.


19 Mentre guida inizia a mostrargli il seno, le cosce e solleticati il clitoride non prima di aver inumidito le dita con la lingua. Se vedi che gli diventa duro passagli la mano sul pene, tiraglielo fuori e inizia a succhiarglielo. E non badare al cliente che è nel taxy di tuo marito.
20 Cospargiti di cioccolato fondente fuso e digli che sarai il suo dessert e che aspetti solo un po' di panna.
21 Guardate insieme un film con Rocco Siffredi. Sempre che Rocco sia disponibile.
22 Flirtate in palestra con il vostro personal trainer facendogli vedere quanto sono diventati sodi i vostri glutei.
23 Pensa al sesso continuamente, quando fai la spesa e compri i ditalini per il brodo, in autobus quando obliteri il biglietto, quando chiedi il pieno alla pompa di benzina, al cimitero quando infili i fiori nel vaso della tomba del tuo ex marito, al bar quando chiedi un succo di frutta alla banana, in farmacia quando compri un pacco di preservativi stimolanti.
24 Organizza una giornata dedicata interamente allo shopping sexy da Carrefour.
25 Ricordate insieme i vostri bei momenti hot. Poi fatevi il segno della croce e uscite dalla chiesa.

martedì 1 novembre 2011

Curiosità dal favoloso mondo del cinema


Per smorzare l'atmosfera tesa delle lavorazioni, durante le riprese di “Uccellacci e uccellini” il regista implorava continuamente Totò di fare qualche balletto in stile marionetta. E giù tutti a ridere. Soprattutto Ninetto Davoli. Mentre l'attore partenopeo non ne poteva più.

La segretaria di edizione del film “Habemus papam” dichiara in un'intervista che in realtà fino all'ultimo ciak, Nanni Moretti avrebbe voluto dirigere un musical con protagonista un pasticciere. Ma ormai era troppo tardi per interrompere la lavorazione del lungometraggio in corso. E quindi il film uscì un po' così.

Il progetto iniziale di “300” prevedeva tremila soldati. Il numero venne poi ridotto a causa di uno sciopero indetto dalle agenzie casting per comparse. Infatti, pochi lo sanno, ma 265 dei 300 soldati sono familiari del produttore che hanno lavorato in nero. Quasi tutti calabresi. Gli altri sono attori professionisti, la maggior parte dei quali proviene da teatrini gay di quartordine dove fanno spettacolini dove spariscono cose e cricetini.

Inizialmente la serie di film delle tartarughe ninja era stata affidata al regista David Cronenberg. Poi a causa di alcune beghe legali non se ne fece più nulla.

L'immagine della donnina in topless nella finestra in “Le avventure di Bianca e Bernie” è stata aggiunta in post produzione. Durante le riprese del film nessuno della troupe l'ha notata. Anche se si vocifera che più volte l'attrice che appare nella scena incriminata sia stata vista uscire dal camerino di Bernie di soppiatto. Non so voi, ma io ci credo.