sabato 29 dicembre 2012

LE 5 PAROLE CHIAVE PIU' CERCATE NEI MOTORI DI RICERCA DAI LETTORI OCCASIONALI CHE CERCANDO QUELLE PAROLE SI SONO RITORVATE SU QUESTO BELLISSIMO BLOG

Chiunque ha un blog, o abbia un blog (a seconda della conoscenza linguistica) a fine anno è moralmente costretto dal suo analista a fare il famoso post dove si scrivono le parole chiave più assurde che i lettori occasionali hanno cercato su google per poi ritrovarsi sul proprio blog. E chi sono io per non farlo? Uno snob? Ma io gli snob li snobbo, quindi ecco LE 5 PAROLE CHIAVE PIU' CERCATE NEI MOTORI DI RICERCA DAI LETTORI OCCASIONALI CHE CERCANDO QUELLE PAROLE SI SONO RITORVATE SU QUESTO BELLISSIMO BLOG. Naturalmente ho omesso le frasi hard del tipo asino scopa donna anziana, pugni nel culo di mia zia, cacare in petto alla mia vicina di casa, giletti comunista etc. etc.



5° classificato
Locali scambisti Beirut. Ogni anno che passa, penso di aver raggiunto il culmine delle parole-chiave più assurde, ma per fortuna la vita, oltre alla morte e all'invenzione della lavatrice ci regala anche bellissime emozioni. E quindi sapere che ventidue persone hanno cercato – in Italia – i locali scambisti di Beirut, beh mi rincuora. Chissà che belle vacanze si saranno fatti. Però la prossima volta chiamatemi eh!

4° classificato
Come cacciare un affittuario. Sono orgoglioso di questa posizione, in quanto vuol dire che forse, un po' come il libro “Smettere di fumare se sai come farlo” anche altre persone hanno trovato giovamento nel leggere “Cerco casa” (80144 Edizioni) dove si descrive un mio metodo pratico/scientifico per eliminare un inquilino di casa scomodo. È evidente che l'Italia e forse il mondo intero (e forse anche Marte) aveva bisogno di una soluzione pratica per eliminare moralmente e fisicamente un inquilino di casa scomodo. Un passo avanti per l'uomo, un passo indietro per l'umanità. È un po' come un ballo in assenza di gravità.

3° classificato
Carolina Cutolo. Mi dispiace per l'autrice di Pornoromantica e Romanticidio, nonché affermata bartender (da non confondere con transgender né con Tranformers) ma gli oltre quaranta utenti che hanno cercato il suo nome si sono ritrovati a leggere le mie cazzate. Ironicamente mi dispiace. Scrivo ironicamente perché in fondo sfruttare la notorietà altrui è molto bello. E la cosa strana è che, a parte questo, penso di non aver mai scritto post su Carolina Cutolo. Questa cosa m'inquieta.

2° classificato
La rotta verso casa di pupi avati. Scritto proprio così, con le lettere minuscole perché i settantacinque lettori che hanno digitato quelle parole sono dei pigri e si scocciano di mettere la maiuscola nei nomi, figurarsi nei cognomi. Questo film di Pupi Avati (La rotta verso casa) mai scritto, mai prodotto, mai pensato, ma che tanto fece inalberare il maestro tanto da mandarmi una lettera di diffida dai suoi avvocati, è stato uno dei tanti casi di truffa telematica che farei dei nipoti solo per poterglielo raccontare. Un caso di beffa giornalistica che ha indotto anche il festival di Locarno a creare eventi ad hoc sul film, pur non essendoci nessun film. Insomma, una bella soddisfazione per il quale ringrazio sempre l'avvocato Salmaso per l'appoggio incondizionato.


And the winner is... (rullo di tamburi)


1° classificato
Marte. Marte è il vincitore. Inaspettatamente fuori luogo. Totalmente lontano dal mio interesse culturale e artistico. Questo mondo a parte che pare ci sia il gas sopra e pure l'acqua. Marte. Il pianeta rosso che tanto piace ai miei lettori occasionali. Loro, che cercavano foto segrete e scoop su questo pianetone e si sono ritrovati in questo blog, dove non c'è traccia di intelligenza umana. Marte, questa parola chiave che ha portato anche il ricercatore Matteo Ianneo sul blog e che, a differenza di Pupi Avati, non si è incazzato leggendo il post ironico che parlava della sua ultima scoperta scientifica. Insomma: Marte. Lo riscrivo così viene altra gente sul blog. Marte



venerdì 7 dicembre 2012

I 10 film d'azione che inspiegabilmente non hanno funzionato al botteghino


I conquistatori balbuzienti della terra (Austria - 1986)
La sfida finale di Ju Lii a Domino (Cina -1987)
Le sabbie di Calcutta (Francia - 1992)
Duri di spirito (Usa - 2001)
L'arciere senza freccia (Spagna - 1993)
Proiettili in culo per l'ispettore Tibbs (Usa - 2009)
Trilly e il funghetto Bentivoglio (Italia - 1984)
Le avventure dell'uomo prugna (Usa - 2001)
Il ritorno della sciatica (Germania - 2004)
L'ispettore Lucarelli, caso internazionale (Napoli - 2007)


domenica 2 dicembre 2012

IL MARTIRIO DI SANT'ORSOLA

Cammino per via Toledo in Napoli in compagnia della mia amica scrittrice di romanzi d'amore Ilaria Mazzeo e io guardo in strada i bancarielli e lei invece vede un cartello di una mostra di un dipinto di un quadro antico e senza nemmeno sentire ragioni mi dice che vuole vedere questo quadro di Caravaggio che è esposto. Io la voglia di pagare un biglietto per vedere un quadro di Caravaggio non ce l'ho, pure se Caravaggio mi piace assai. Caravaggio spacca. Ma comunque avrei preferito spendere i soldi in dvd dell'ispettore Lucarelli. Ma tant'è che dopo dodici secondi entriamo nel palazzo che è di proprietà di Banca Intesa. 
Il palazzo è il palazzo Zevallos Stigliano a tre piani antico della madonna e il guardiano all'ingresso sforzandosi di parlare in italiano ci descrive quello che vedremo all'interno della mostra per soli quattro euro. Ok, quattro euro ce li avrei spesi per questo Caravaggio. Ma la mia amica insiste che vuole pagare lei e io non insisto e mi faccio pagare l'ingresso da vero gentiluomo. Entriamo e il quadro è bello. Grande bello. Ha pure la cornice dorata. È “Il martirio di sant'Orsola” che è l'ultimo dipinto di caravaggio. Ma non come quando esce un libro o un cd oggi che dicono l'ultimo libro di Bruno Vespa o l'ultimo libro di Forattini e poi a ogni Natale ne esce uno nuovo. No, questo era proprio l'ultimo dipinto del Caravaggio perché poi è morto ucciso, che come sapete il Caravaggio era una bravissima persona ma soffriva di disturbi bipolari: un giorno era buono e un giorno era malamente. 
Ma in pratica cosa si vede in questo benedetto quadro? C'è questa sant'Orsola che viene trafitta da un vecchio che sembra Teomondo Scrofalo in armatura. “Bello, però le mani della martire fanno schifo” dico a gran voce nella sala vuota. In effetti le mani sono grige e gonfie, fatte proprio male. Questo Caravaggio non c'aveva proprio voglia di farle. Già la santa sta morendo, in più non le fai nemmeno le mani! Boh. Comunque Caravaggio è sempre Caravaggio non gli si può dir nulla, anche perché è morto.
Poi ci stanno degli altri dipinti d'inizio ottocento di tale Anton Smink Pitloo che sembrano le cartoline di Napoli che si vendono nei vicoli, niente di che insomma. Sembrano i disegni che stanno pure sui piatti di porcellana di mia nonna. Poi nell'altra stanza ci stanno due serigrafie di Andy Warhol che raffigurano il Vesuvio che erutta. Niente di che. Disegna meglio mio cugino di dodici anni. Ma anche Warhol voleva i suoi 15 minuti di celebrità a Napoli e ci è riuscito. 
Poi nell'altra stanza ci sta un video di Mario Martone che fa vedere il Caravaggio in spiaggia a Baia Domizia probabilmente. Un bel video, anche se sulla spiaggia si vedono i rifiuti e si nota una bottiglia di Coca-Cola. Insomma le solite cose all'italiana, fatte un po' alla carlona. 
Prima di andare via ritorniamo dal nostro amico Caravaggio, anche perché ci sta una comoda poltrona davanti al quadro. La poltrona è bella, marrone classico, lunga che ti puoi sedere comodamente anche stendendo le braccia per star dritto sulla schiena. La consistenza soffice del tessuto non infastidisce mentre state seduti a guardando il dipinto. L'aria condizionata è alla giusta temperatura e anche i bagni della struttura sono puliti puliti. Volendo se vi scappa l'atto grosso potete pure farlo. Ah, non si possono fare le foto ai dipinti, se vi beccano che fate la foto vi buttano la macchinetta fotografica.
Una bella mostra, andateci. Che Banca Intesa è contenta. E pure De Magistris. E pure un po' Caravaggio. E pure il guardiano all'ingresso.
 
PS: Ilaria all'uscita gli chiede: “Ma ci sono stati molti visitatori?” e il guardiano risponde che purtroppo a causa della pioggia la gente fatica a venire ma il resto dei giorni di visitatori ce ne sono stati parecchi. Poi però dice che quello è il secondo giorno che lui lavora lì e gli altri giorni non sa come erano andate le visite, ma da quando c'è lui noi eravamo tipo gli ottavi visitatori che entravano, però ci sono stati un sacco di visitatori. Ma lui non lo sa perché sta lì solo da due giorni. E allora usciamo dal palazzo e riprendiamo la passeggiata per via Toledo.

venerdì 23 novembre 2012

GLI SCHERZI DA FARE AI TUOI AMICI DI FACEBOOK SU FACEBOOK TRAMITE FACEBOOK



Facebook ormai da qualche settimana fa parte della nostra vita, come il pane, l'ossigeno, il telefono cordless e l'ammazza caffè. Ma la nostra vita non è fatta solo di morte, disgrazie, facebook e Michele Santoro, ma anche di scherzi, ironia e alcool. Di conseguenza ecco alcuni scherzi che potrete fare ai vostri amici di facebook su facebook tramite facebook.

LA TAG
Andate su un sito zozzo e visualizzate una foto in POV dove si vede la schiena di una ragazza a pecorina davanti a voi. Scaricatevela nel computer e poi caricatevela nel profilo taggando sulla schiena il nome della vostra amante. Risate assicurate per lei e il suo compagno.

L'AMICHETTA
Questo scherzo è vecchio come il cucco ma funziona sempre in quanto sfrutta la cretinaggine di noi maschietti. Creati un profilo falso di una bella ragazza, normale ma carina, mettici pure qualche fotina sexy ma mai volgare. Con il passare dei giorni riceverai in automatico richieste di amicizia da ragazzi iscritti a facebook. Bene, ora individua quelli che hanno una relazione (i fidanzati ufficialmente sono i migliori e più fedifraghi) e fai commenti sulle loro bacheche (soprattutto agli status scritti dalle loro compagne). Esempio: la fidanzata posta un evento sulla bacheca del proprio uomo con la frase: "Ci andiamo, sì?" (seguito da cuoricino) e tu come commento puoi scrivere: "Mi avevi detto che venivi da noi" (seguito da faccino triste). Risate garantite per tutta la famiglia.

IL PAZZO
Iniziate un discorso con un vostro contatto portando la situazione al limite dell'esasperazione, commentando con pistolotti teorici/politici e facendo innervosire il vostro amico che inizierà a commentare e rispondere alle vostre provocazioni. Poi cancellate tutti i vostri commenti lasciando solo “Stai vaneggiando, non lo vedi? Calmati!”. Agli occhi dei vostri amici in comune, la vittima risulterà un pazzo squinternato che parla da solo, si fa domande e risposte senza senso. E farà pena a tutti. Di contro potrete perdere un'amicizia, ma ne vale la pena.

L'ITALIANO MEDIO
Crea un falso profilo facebook di un bel fustacchione e seduci la tua fidanzata. Una volta sedotta a dovere rimproverala e umiliala (anche pubblicamente se vuoi) in modo da poter continuare la tua relazione extraconiugale con la coscienza pulita. Risate grasse per tutti. Anche per lei.

L'EVENTO
Create un evento per il giorno X, inserendo uno o due nomi di gente famosa. Che ne so: Giovedì 20 dicembre alle 22:00 in piazza San Giovanni a Roma, concerto unplugged dei Subsonica. Una cosa del genere. Lasciate anche un indirizzo e-mail e un numero di telefono per informazioni. Naturalmente se il concerto è per il 20, la creazione dell'evento dovrà essere fatta il 19, massimo il 18 (anche se ve la rischierete). Il 19 sarebbe l'ideale, perché la vittima non deve avere il tempo materiale per informarsi. E poi nulla: andate in piazza e godetevi lo spettacolo dei fans accorsi inutilmente.
PS: Questa strunzata l'ho fatta due anni fa organizzando una serata con Martufello, Franco Califano e Ivana Spagna. Circa 200 persone sono uscite di casa quella sera. Sono soddisfazioni.
 


martedì 13 novembre 2012

I MESTIERI POCO CONOSCIUTI AI TEMPI DELLA CRISI




L'IDRAULICO LIQUIDO
L'idraulico liquido è un semplice idraulico di età media la cui percentuale idrica del corpo supera il 79%. Nella maggior parte dei casi si tratta di ragazzi dell'est Europa costretti in gioventù a mangiare neve a pranzo e cena, a causa delle ristrettezze economiche dovute al sistema comunista. Gli idraulici liquidi hanno un onorario più elevato dei semplici idraulici, in quanto possono infilarsi più facilmente nelle tubature ed estirpare alla radice la causa del suo mal. Poi però chi è causa del suo mal, pianga se stesso.


IL LETTORE DVD
Il lettore dvd è un mestiere molto in voga a favore della classe agiata e consiste nel leggere le istruzioni di un lettore dvd ai vecchi ricchi della Roma bene (solitamente nobili rincoglioniti e vecchie ninfomani). Il lettore dvd svolge il proprio lavoro su una comoda sedia di paglia e cura le proprie corde vocali con gargarismi al limone sei volte a settimana. L'età media del lettore dvd è di quarant'anni, mentre le lettrici dvd solitamente sfiorano i cinquanta.


CORRETTORE DI POSSE
Il correttore di posse è colui che come professione rilegge i testi destinato ai brani delle posse italiane in modo da trovare e correggere eventuali errori. Il processo di correzione comprende anche l'aspetto pubblico e visivo delle posse italiane, il vestiario, le pose, il merchandising. Questo mestiere ha portato negli anni al declino delle varie posse italiane che hanno preferito riciclarsi in ballotte, crew o semplici band.


IL MANGIANASTRI
Il mangianastri viene utilizzato nelle grandi aziende per la distruzione e il riciclaggio di vecchie cassettine Sony o TDK. L'età media dei mangianastri è di vent'anni. Il lavoro si divide in due settori: sezione plastica e sezione nastro magnetico. Solitamente la plastica viene buttata negli appositi cesti di recupero mentre i nastri, posizionati in piatti fondi, vengo mangiati dai lavoratori con delle forchette argentate, senza aggiunta di condimento alcuno. Col passare degli anni, dopo innumerevoli lotte sindacali, i mangianastri hanno guadagnato il diritto del condimento al ragù di carne o con sugo semplice per chi è vegetariano.


IL COMMERCIALISTA
Il commercialista è colui che vende liste di vario genere per chi non ha tempo né capacità mentali per crearle. Liste politiche, liste della spesa, liste di Schindler, liste civiche, l'istat, sono solo alcune delle varie liste che il commercialista crea, progetta, costruisce, scrive e poi commercializza a fini di lucro, evadendo spesso il fisco a favore dei propri clienti più facoltosi.

domenica 11 novembre 2012

TEMPESTA D'AMORE - Trame dal 12 al 17 novembre



Nicole nota un grosso neo sulla spalla di Theresa e le dice che pure la sua Nina ne aveva uno sulla coscia.Theresa ne prende atto per circa sei secondi.

Kristin si sente trascurata da tutti, visto che è sempre l'ultima a sapere le cose. E lo capisce quando le dicono: “Kristin ma lo sai che sei trascurata da tutti?”

Tanja vuole sapere chi è l'oggetto del desiderio di Elena, dove l'ha comprato, quante batterie ci vogliono e se si prende la scossa in caso di squirting.

Moritz assiste ad una lite fra Theresa e Kristin e cerca di appianare le cose organizzando una cena a tre che però finisce a capate tra tutti quanti. Allora Mortiz va via pensando che forse era meglio se si faceva i cazzo suoi. Poi torna indietro perché la cena l'aveva organizzata a casa sua.

Theresa ha un appuntamento con un fornitore e Moritz si offre di accompagnarla in auto, ma i due hanno un incidente. Moritz pure in questo caso pensa che forse era meglio se si faceva i cazzi suoi.

Theresa e Moritz, mentre fanno l'incidente, per sbaglio si baciano i piedi con tutte le scarpe.

Doris ordina a Nikol di stare lontana da Moritz, perché dove c'è Moritz ci stanno guai. 


domenica 28 ottobre 2012

Foto ricordo dalle feste di Halloween



La mia amica Francesca mentre mi tiene sulle spalle quando mi sono travestito da boombox ghetto blaster.



Tre anni fa usai questo costume per una festa in pineta. Non ballai, ma i cani mi pisciarono addosso in continuazione. Ne valse la pena.




Io travestito da cartellone elettorale di sinistra. Spaventoso!












    


A star fermi in mezzo alla strada ci si gela parecchio. Ma basta mettersi una tuta di lana sotto il travestimento.




Per le feste in casa vi consiglio invece il cestino della carta sotto la scrivania. Funziona sempre e sarete utili durante la festa.











Io travestito da campo di spighe affianco al mio amichetto Luca, alla sua ragazza vestita da zucca e al suo fratellino vestito da fantasmino.






lunedì 15 ottobre 2012

MALTEMPO A ROMA. SITUAZIONE IN DIRETTA.


Ore 23,05 Pioggia cessata sulla capitale. Si nota qualche raggio di sole, si sente qualche uccellino cinguettare e tutti sono più contenti per lo scampato pericolo.  

Ore 22,30 Clepatra delude pubblico e critica, qui al Roma Film Festival.




Ore 21,36 "Il temporale è arrivato in ritardo a causa del maltempo". Questa la giustificazione assurda del sindaco di Roma Alemanno che aveva promesso ai cittadini un diluvio già dalle prime ore del mattino. 

Ore 20,59 Diversi melograni maturi sono caduti dagli alberi a causa della forza di gravità. Pioggia intensa anche a Fregene dove si sta girando "Sapore di mare 2". La produzione è stata interrotta. Indignato Jerry Calà.

Ore 20,27 Piove a dirotto. Per fortuna è buio e non si vede un cazzo. Il sindaco Alemanno invita al panico e a non uscire di casa per andare a fare la spesa. La moglie di Alemanno scoppia in lacrime.


Ore 20,19
Il sindaco di Roma tutto contento indice una conferenza stampa dove dichiara il seguente comunicato: "Velavevodetto. Stronzi". Sempre con quella sua vocina che sembra un'anta dell'armadio che cigola.


Ore 19,55
Il Sindaco di Roma inizia a far pena alla moglie. Su Rai4 "Totò contro Cleopatra".

Ore 19,35 Pioggia, grandine, fulmini, saette e tuoni imperversano in Roma. Alemanno soddisfatto esulta stappando una bottiglia di champagne col bulo del culo. 


Ore 19,00 Temporale interrotto dal maltempo nei pressi della zona universitaria. Il sottoscritto in scooter conferma che si tratta di pioggia.


Ore 18,30
Roma. Cleopatra ancora non arriva. Il sindaco Gianni "Mimmo" Alemanno non demorde e ingaggia il divino Otelma promettendogli una cena da Burger King.

Ore 17,26
Roma. Il sindaco Alemanno dichiara: "Domani scuole chiuse nel napoletano". De Magistris gli fa il cuoricino sulla pagina di Facebook. 

Ore 16,58 Mi si bagna un pacco di fotocopie di una sceneggiatura di 168 pagine. Inchiostro nero sull'asfalto. Panico nei pressi della zona universitaria. Una donna sviene, l'altra galleggia.

Ore 15,50 La popolazione di Roma esce in strada e si accorge che non sta piovendo. Anzi, c'è un sole che spacca le pietre. Il sindaco afferma il contrario e consiglia la massima prudenza.Rimandato a domani mattina il concerto di Duke Montana.



Ore 15,00 Nonostante la pioggia, il FLEP! continua al parco Meda. Veniteci a trovare.

Ore 14,41 Banchi di piecori bloccano le vie del centro. Il prezzo degli ombrellini venduti dai bengalesi sale da tre a cinque euro.

Ore 14,30 Un vagone della metro B, a causa del temporale fortissimo che sta colpendo la città, è slittato ed è finito nell'occhio della luna.

Ore 13,30 Smottamenti al Pigneto. La perturbazione Cleopatra, che ha già investito gran parte della capitale, ha fatto sentire i suoi effetti anche nel quartiere Pigneto. Il bar Necci ha dichiarato calamità naturale. 

Ore 12,51 Allagamenti a Trastevere. A seguito delle abbondanti precipitazioni piovose, i vigili del fuoco hanno dovuto dar fuoco al Tevere. 

Ore 12,20 A Roma decine di persone sono in fila da questa mattina all'alba nel punto allestito dalla Protezione Civile all'Infernetto, quartiere a sud di Roma, per ricevere i sacchi di sale da posizionare davanti a cancelli e portoni delle case. Solo pochi sanno però che in questi casi ci vuole la sabbia e non il sale. 

Ore 11,40 Tromba Daria a Ostia. Il fidanzato non ne sapeva nulla ed è subito tragedia familiare. Daria si è poi diretta verso l'entroterra, nell'area di Fiumana Grande, dove si è esaurita. 

Ore 10,30 Prima neve a Prima Porta. Il maltempo ha abbattuto un palazzo trasformandolo in delle villette a schiera. Per domani è atteso il sole, ma ancora nessuna conferma. (Se si degnasse di rispondere al telefono!)

Ore 09,50 Riunione della Protezione Civile per decidere il menù del giorno. Insieme a Franco Gabrielli, nella sede del Dipartimento, sono riuniti i rappresentanti di Forze armate in pigiama, il Soccorso pubblico con parannanze rosse, enti locali, istituti di ricerca, e alcuni piccioni orfani zoppi. 


Ore 08,12 Prima acqua d'autunno a Ponte Mammolo che ha vissuto stamane la prima acqua alta dell'autunno, con una punta di marea che raggiunto i 5 centimetri sopra il livello di altezza di sora Franca (la signora che sta sempre seduta su una sedia di paglia al pian terreno). 

Ore 08:01 Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno (per gli amici Mimmo) si sveglia e cadono le prime gocce d'acqua dal suo pisello. Guardando la finesta del bagno nota cadere dell'acqua dall'alto ma è il proprietario del piano di sopra che annaffia le piante. 




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domenica 7 ottobre 2012

STATUS QUO VOL.6



Aprile-Maggio-Giugno 2010

Ottima quest'aranciata, sa di chinotto. Disse lui dopo aver bevuto un'acqua tonica.

Di un ragazzo amo prima di tutto la sincerità. Voglio un ragazzo sincero e muto.

- E' stato bello ieri notte. Nessuno mi aveva mai leccato così bene il pisello. Ma non eri lesbica?
- Sì, ma sono anche volontaria del wwf

Spruzzo felicità da tutti i pori. Da uno in particolare.

Il lavoro va sfruttato, non deve sfruttarti. Altrimenti diventa passione. 
 
“L'amore non ha bisogno di consenso”. Quello è stupro signora.

Mi hai detto non preoccuparti, prendo la pillola. Ma non pensavo quella del giorno dopo.

  • E' un periodo della mia vita dove non ho voglia di scopare tanto per scopare
  • Sì, conosco bene quel periodo. Lo hai da circa dodici anni.



Status quo vol.1 





SPOT 



 

sabato 22 settembre 2012

Tempesta d'amore. Puntate dal 24 al 29 settembre 2012

















Paul visita Werner e si fa pagare la visita concludendo che l'uomo ha avuto solo un malore dovuto alla stanchezza. È dunque consigliato il riposo. In tutto questo si scopre che Paul ha meno di dodici anni. Ma sembra più grande perché porta gli occhiali.

Charlotte riceve gli occhiali da Paul che ora sembra ancora più giovane.

Charlotte, su richiesta di Werner, assume alcune gocce di lsd e anche la direzione dell'albergo e si occupa del bilancio in modo da ottenere il rifinanziamento del credito; Doris però si risente, essendo in vacanza alla Valledell'eco.

Jan rivede Theresa: i due, ex compagni di scuola, non si vedono dal giorno del diploma. Ma erano amici su Facebook da tre anni e si erano messi un sacco di mi piace sulle rispettive foto.

Jan sembra essere invaghito di Theresa, e le dice: “Mi piaci. Vuoi venire all'evento che ho nei miei pantaloni?”. Theresa rifiuta l'invito, lo elimina dalle amicizie e continua a sperare di poter tornare con Moritz.

Rosalie e Xaver capiscono che il loro progetto è fallito, ma continuano a fingere di stare insieme per non perdere la stima di tutti. Continuano anche a fare l'amore e producono anche un bambino. Ma sempre per non perdere la stima di tutti.

I problemi di salute impediscono a Werner di affrontare l'appuntamento con il signor Wiesenthal, il banchiere che dovrebbe concedergli il prestito. A quel punto Werner invita il banchiere a bere un bicchiere con lui. Wiesenthal si ubriaca e Werner gli fa firmare dei documenti mentre è chiucco di negroni, chiamandolo piccolo cucciolo di un cucciolo piccolissimo.

Konstantin vede Theresa, e Jan fa una scenata di gelosia.

Jan cerca di screditare Konstantin per conquistare Theresa, dunque si provoca un ematoma all'occhio ed afferma che Konstantin gli ha dato un pugno. Ma la verità viene a galla, visto che Jan, per tirarsi il pugno si causa un ematoma anche alla mano.

Werner, per circa sei minuti cerca di convincere Moritz a non partire. Poi pensa vabbé, se vuoi partire, parti.

Tanja e Nils vogliono avere un figlio, ma non sanno ancora a chi rubarlo.

Moritz alla fine decide di restare... Werner pensa vabbé, se vuoi restare, resta.

Michael dice a Tanja che difficilmente potrà avere figli. Soprattutto perché Michael è un uomo.

Jan invita a cena Theresa in camera, ma lei gli dice che il suo cuore appartiene a un altro. Ma che se vuole potrà avere il suo culo. Jan rifiuta la proposta.

Konstantin fa una scenata di gelosia. Così. Da solo in casa.

Al processo, Elena non vuole ricordare ancora la violenza subita e sembra voler lasciar perdere tutto. Ma poi parla, anche per rispetto di chi si è dovuto alzare presto per andare in aula.

Moritz lascia un messaggio in segreteria a Theresa per invitarla ad una cena romantica, ma Konstantin riesce a far saltare l'appuntamento, bruciando l'appartamento dove ci stava la segreteria telefonica.

Rosalie assume Lilly per sedurre Xaver e avere una scusa per lasciarlo. Ma Lilly s'invaghisce davvero di Xaver che però ama ancora Rosalie. In pratica Rosalie sta buttando un sacco di soldi.

Nils si sfoga con Alfonso, visto che tra lui e Tanja c'è tensione. Infatti la puntata termina con il fermo immagine sul primo piano di Tanja e la canzone dei Sanguemisto “Clima di tensione”




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sabato 8 settembre 2012

Nuova ondata di violenza su Roma

La crisi porta scompiglio, caos e maleducazione. La nuova ondata di violenza è caratterizzata da furti presso i verdummari. Niente soldi, o casse svaligiate sotto minaccia di pistole, ma frutta, verdura e beni di prima necessità.

Solo questa settimana, a Roma quattro episodi di furto ai verdummari. L'ultimo ieri sulla Prenestina dove un camion pieno di sacchi di patate è stato svuotato con la nuova tecnica di furto che sta impazzando tra i nuovi poveri: un motorino guida al fianco destro del camioncino con i sacchi di patate, il passeggero della moto afferra i sacchi e li getta nel camion alla proprio destra . Questo travaso dura circa sei/sette minuti, sufficienti per rubare una dozzina di sacchi senza che il conducente sene accorga.

È lunedì 3 settembre, Centocelle, via dei Castani, pieno giorno. Amila racconta così l'irruzione di due giovani nel suo piccolo negozio di frutta: “Erano in due, più un terzo che aveva un'Ape-car della Piaggio fuori al negozio con motore acceso. Sono entrati, mi hanno colpito con un'anguria e sono scappati portandosi via le pesche, i meloni, le banane e soprattutto i pomodorini pachino”. Eh sì, perché sono proprio i pomodorini quelli che in questo periodo vanno forte sulle tavole degli italiani.

Passeggiando sulla Tuscolana ho visto un banco di frutta. E c'erano loro. I miei pomodorini erano lì - Amila li riconosce e continua con le lacrime agli occhi - Per voi che comprate sono tutti uguali, come i cinesi, ma per noi è diverso... ma non ho potuto fare niente. Non ho prove io”

Parole dure e commosse che trovano conferma anche di Amal, egiziano con piccolo negozio vicino piazza Tuscolo, che non vuole soccombere a questa nuova ondata di violenza ortofrutticola e che ci ha rimesso già decine di ceste di cetrioli per combattere la sua battaglia.

Noi paura... ora c'è angurie, c'è meloni pesanti, ma poi arrivano castagne, noci quello cibo leggero facile da prendere più facile. Noi paura. La polizia non fa nulla. Solo retate a prostituta che poi sempre in strada”. A parlare è Jaber, un pakistano alto di 26 anni che lavora in nero in una piccola drogheria di Tor Pignattara, al soldo di suo padre Hassan.

Mercoledì 5 settembre altra notte di terrore, questa volta in via della Magliana dove cinque ragazzi assaltano l'attività di un cittadino del Bangladesh di 46 anni, Kunwar, che si era addormentato davanti alla tv accesa del negozio. I cinque porteranno via tutta la merce esposta. Al suo risveglio Kunwar troverà solo il suo 20” ancora acceso, la cassa con i pochi euro d'incasso e alcuni peperoni gialli un po' molli. La disperazione si trasforma in rabbia e Kunwar in un gesto d'ira scaraventa i peperoni sul televisore che cade in terra e si rompe.

Ma non sono solo gli stranieri ad aver paura, anche gli esercenti nostrani temono questa nuova ondata di furti. A parlarci è il responsabile del Todis in via Casilina, che nella sera di giovedi 6 settembre ha visto svuotare il suo reparto frutta nel giro di cinque minuti netti. "Erano forse una dozzina di ragazzi e ragazze, sono entrati in blocco seminando terrore tra i pochi clienti. Due di loro, due donne, hanno minacciato i presenti di farsi esplodere impugnando delle bombe a mano. Intanto gli altri dieci hanno riempito i carrelli di frutta, verdura, carne e qualche pacco d'assorbente. Sono arrivati alle casse sempre minacciando i presenti di non muoversi. E sono usciti. Spariti nel giro di pochi minuti... Mai vista una cosa del genere prima. Erano come posseduti, ma consapevoli e lucidissimi. Minuti interminabili di terrore senza nemmeno sfiorare i soldi nelle casse".

 Il reparto frutta del Todis sei minuti dopo l'avvento dei malviventi

Venerdì 7 settembre è la volta di Kamil, 56 anni gestore del negozietto in via del Grano. Questa volta sono in quattro: I ragazzi immobilizzano il venditore, lo legano alla sedia e lo zittiscono con una nocepesca. Ormai immobilizzato l'esercente non può nulla di fronte alla violenza e la sete di frutta e verdura dei malviventi che razzolano il negozio in meno di dieci minuti, caricando le ceste sopra un furgoncino parcheggiato a pochi passi.

Ma dove va a finire questo mercato nero della frutta e verdura? Chi la compra?
Per saperlo basta farsi un giro per Roma. Viale Palmiro Togliatti, Cristoforo Colombo, Tuscolana... Basta soffermarsi a guardare e noterete dei piccoli banchetti di frutta improvvisati, con una decina di ceste con frutta e verdura varia. Spesso a doverla riacquistare sono gli stessi esercenti derubati. Ma non basta: Il grosso della merce viene acquistato nel 70% dei casi dai ristoratori romani che acquisterebbero la merce a metà del prezzo del mercato, alzando così il loro profitto.

Episodi di violenza inaudita in una città devastata dalla povertà, dalla sporcizia, dai biglietti metro a 1,50 euro, dalle cacche di cane e da un sindaco che, a detta di alcuni esperti, ha la faccia come il culo di una vacca da macello.

Fatto è che i Carabinieri, a seguito di accurate indagini, hanno arrestato cinque giovanissimi romani di età compresa tra i 16 e i 27 anni, in esecuzione di 3 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e 2 in carcere, emesse dal Gip è del Tribunale di Roma. L’Autorità Giudiziaria, concordando pienamente con le risultanze delle indagini ottenute dai Carabinieri, ha emesso i provvedimenti restrittivi nei confronti dei cinque. Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti volti a verificare il coinvolgimento di altri eventuali complici. Però questi cinque giovanissimi romani arrestati non c'entrano con questi fatti narrati. Li hanno presi per un'altra cosa. Credo spaccio di cocaina. M'informo e vi dico. 



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martedì 14 agosto 2012

IL PIACERE DI SAPERLO!



Se fate un rutto a testa in giù vomiterete l'ultimo cibo ingerito.

Se nel 2012 si miscela un bicchiere di Coca-Cola e uno di Fanta esce fuori una bottiglia d'Amaretto di Saronno del 1998.

Il verso dell'anatra non fa eco da nessuna parte. Ma la sua scorreggia sì.

Nel 1987 il giovane Augusto Tolisi di Norcia ingerì per scommessa le candeline accese della sua torta di compleanno. Tutte e quattro.

Una perrsona normale che utilizza Word per scrivere, commette circa 15 errori di battitura al giorno.

La parola cimitero proviene dal greco koimetirion che significa: cimitero

Non è possibile dire la parola camaleonte e la parola trattore contemporaneamente.  

Il cornetto Cerbiatto (il cornetto appena fatto) non è fatto con la carne di cerbiatto. 

Maurizio Costanzo per riuscire ad andare di corpo si cala di trip. E poi va a lavoro.  

Se tentate di trattenere uno starnuto, potrebbe schizzarvi via il capezzolo a velocità elevata e colpire un passante.

L’80% delle persone che leggono questo testo hanno fatto la cacca nelle dodici ore precedenti alla lettura di questo testo.

Se leggerete al contrario alcuni testi poetici di Elsa Morante, dopo un po' vi salirà il sangue al cervello e dovrete smettere.

I delfini parlano sei lingue, ma non lo dicono perchè sono timidi.

Se Berlusconi si candiderà alle prossime elezioni e riandrà al potere, vorrà dire che l'Italia è veramente un paese di merda e meritiamo di morire tutti. 



SPOT (se mi clikki mi aiuti e poi torni a fare le tue cose)



 

venerdì 10 agosto 2012

STATUS QUO VOL.5



Gennaio-Febbraio-Marzo 2010

Questa mattina la mia compagna mi ha svegliato con un calcio volante in faccia. Ha saputo che ho leccato la fighetta ad una mia amica la scorsa notte.
“Ma era depressa, voleva solo un orgasmo, l'amore non c'entrava nulla” le ho detto.
Ma lei ha iniziato a urlare: “Cosa faresti se io andassi da un tipo, ora e gli ciucciassi l'uccello fino a farmi venire in faccia?! Eh! Cosa faresti?!”.
“Prenderei la videocamera o come minimo mi tirerei una sega”.
“Mi fai schifo”.

Nove “mi piace” su dieci, nascondono un “ti tromberei”.

Sto lavorando come tester per alcuni nuovi prodotti. La cavia umana in pratica. Pagano bene. Ieri mi sono dovuto masturbare sette volte con il nuovo bagnoschiuma della Borotalco. Direi che funziona.

Sono andato al cinema stasera. C'erano due coppie odiose che hanno parlato per tutto il tempo. Era un film di Woody Allen e la sala era vuota.

AAA cercasi donna esibizionista per gangbang letteraria. Dovrà ciucciare piselli di gente che legge ad alta voce libri. E come bukkake finale le saranno scaraventati i libri in faccia. No perditempo.

La volgarità non esiste. La volgarità è solo un capro espiatorio.

martedì 31 luglio 2012

IL REGALO DELL'ESTATE


Bene bene, agosto e arrivato e come regalo di Ferragosto, in combutta con i miei editori, si è deciso di regalarvi il pdf del mio ultimo libro “Serio f'aceto” (EdizioniEnsemble)

Da oggi fino a domenica il pdf del libro sarà disponibile cliccando sulla foto di copertina qui in basso.



Certo, sarebbe cosa bella che poi dopo lo compraste, anche perché avere un libro cartaceo è sempre comodo nel caso vi serva una zeppa da mettere sotto la gamba di un tavolo che traballa, oppure per coprire un buco su un muro o addirittura per riempire una libreria.


E QUINDI ECCOVI L'OFFERTONA ESTIVA

FINO A SETTEMBRE POTRETE AVERE IL LIBRO SERIO F'ACETO 
SCONTATO DEL 50%!


CIOE' ROBA CHE CON 10 EURO AVRETE DUE LIBRI UGUALI!

MA SOLO SE ORDINERETE IL LIBRO TRAMITE QUESTO ANNUNCIO!
MANDATE RICHIESTA AL MIO INDIRIZZO: angelozabaglio@libero.it


Intanto buona lettura. Cliccate, scaricate e leggete!

Naturalmente vi invito ad inviarmi le vostre FOTO SERIE E FACETE 
scattate mentre leggete il libro, 
magari sotto l'ombrellone con il vostro tablet.



domenica 29 luglio 2012

STATUS QUO vol.4




Ottobre-Novembre-Dicembre 2009


Sesso e morte è un mix che mi fa schifo. È come mangiare marmellata e merda.

Quando vedo una coppia con un bambino nella culla, la prima cosa che mi viene in mente è che nove mesi prima i due hanno chiavato. Come seconda cosa penso al neonato che è uscito dalla vagina della madre. E poi immagino sempre uno scienziato che guarda cellule al microscopio.

Perdonami, sei una bellissima donna, ma non capisco se hai il pisello.

Prima di fare una conversazione con una donna, fatti sempre una sega.

“Se vuoi rovinare un'amicizia con una persona, facci all'amore”. Giorgio Gaber avrebbe voluto tanto delle trombamiche, ma purtroppo era un'intellettuale di sinistra.

Mi fanno schifo quelli che vanno a mignotte prima di me.

Questa mattina sono andato da Media World per comprarmi un portatile e ho rubato un libro di Niccolò Ammaniti. 


Status quo vol.1 


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La Dieta 7 Giorni - Corso per Dimagrire Velocemente



domenica 22 luglio 2012

La filastrocca dei sogni belli





LA FILASTROCCA DEI SOGNI BELLI
di Angelo Zabaglio e Andrea Coffami
Voce della piccola Gerlanda.

Questa notte ho incontrato un elefante
che mi ha morsicato tutte le mie gambe.
Questa notte, non ho dormito bene
e mi sono risvegliata senza un rene.

Questa notte, per colpa di una maiale
son dovuta andare dritto all'ospedale,
si è mangiato il mio piede, quello destro
e rischiava di mangiarsi pure il resto.

C'era un gatto con in bocca un'albicocca
ma poi guardo bene ed era la mia bocca,
c'era un topo con la coda di sei metri
che strozzava con la coda un lavavetri.

Dentro il sogno poi sognavo di sognare
che affogavo dentro il mare in alto mare
ed allora mi svegliai dal brutto sogno
ma era un sogno ed ero ancora dentro il sogno.

Nel mio sogno poi ci stava un pesciolino
si gonfiava come fosse un palloncino
era diventato rosso e pure grosso
e scoppiò facendo un rutto dopo il botto.

A quel punto camminavo dentro al bosco
e si avvicinò un cinghiale molto losco,
mi rincorse e mi nascosi sopra un ramo
ma ci stava uno scorpione brasiliano.

Lo scorpione sale sopra il mio polpaccio
e mi dico: “ora adesso cosa faccio?”,
se mi muovo lui mi morde, questo è certo
per fortuna che lui poi morì d'infarto.

Nel mio sogno poi ci stava un porcellino
che puntava dritto ai piedi di un bambino,
il bambino spaventato non si mosse
e il porcello gli mangiò tutte le osse.

Ed infine c'era pure un coccodrillo
ed con lui che mi svegliai con uno strillo,
ma mia mamma mi menò uno scafalcione
e mi fece anche saltar la colazione.

Io pensavo che io stavo dentro un sogno
e non davo peso neanche al mio bisogno
e mi feci cacca addosso per davvero
e non era un sogno e puzzo anche sul serio.



COSA ASPETTI? SCARICA L'AUDIO DELLA VERSIONE ORIGINALE 
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MICACOTICA



Ho Perso 21 Kg con Questa Tisana




giovedì 19 luglio 2012

Tempesta d'amore. Puntate dal 23 al 26 luglio















 
Werner decide di aiutare Moritz prestandogli un dito del piede destro.

Doris, con in mano un portamonete a forma di porcellino rosa, chiede a Theresa di aiutarla a mettere insieme il denaro necessario per un'operazione. La ragazza allora le regala una calcolatrice.

Elena rilascia una falsa testimonianza pur di sdebitarsi con Moritz, di conseguenza Konstantin va in prigione direttamente senza passare dal via, Moritz pesca Probabilità e deve pagare l'Imu mentre Doris è agli arresti domiciliari nei quartieri popolari di vicolo stretto.

Gitti e Titty si scambiano il nome per un giorno e vanno in giro come Titty e Gitti, divertendosi da matti.

Gitti e Titty guardano una partita di calcio per far piacere a Michael ma poi passano al film hard con Sara Tommasi non appena lui va via per un'emergenza.

Michael accompagna Gitti a un concerto di un gruppo heavy metal, ma è talmente disgustato che preferisce andarsene prima della fine. Non prima di aver sodomizzato una sedicenne nel bagno del locale. Che però, per fortuna non era una sedicenne ma un diciottenne amante di Raffaella Carrà.

Rosalie vorrebbe utilizzare Hildegard e Alfons come testimonial per un manifesto pubblicitario della birra Burger. Lo slogan sarebbe: “Meglio due fusti come loro o due fusti di birra Burger?”.
Hildegard e Alfons ci rimangono un po' male ma davanti al vile denaro accettano la proposta. 


 

sabato 14 luglio 2012

STATUS QUO vol.3




Luglio-agosto-settembre 2009

Non posso avere dei figli. Non ne sarei capace. Lo capisco ogni volta che faccio la lavatrice e mi viene la tentazione di metterci un neonato dentro.

Avete mai provato ad ascoltare una messa con delle pietre infilate nel sedere? Quel “seduti, in piedi, seduti, in piedi” ha tutto un altro sapore.

Da piccolo ho incontrato il Papa. Gli ho stretto la mano. Era secca, come avesse avuto del borotalco. Dopo dieci minuti sono andato in bagno e mi sono tirato una sega.

C'è una parte di me che vorrebbe innamorarsi alla follia. L'altra chiede già il divorzio.

La morte non è la fine della vita. La morte è l'inizio della morte. 





martedì 3 luglio 2012

DIFFIDARE DALLE IMITAZIONI




Roma 03/07/2012

Allora, cosa accade? Accade che nel mio vecchio blog: blogatuasorella.wordpress.com trasferitosi poi su blogatuasorella.blogspot.it (il cui sottotitolo è “Dal 1979 solo vera mozzarella di bufala”), scrissi, in data 15 gennaio 2012 un post intitolato LA ROTTA VERSOCASA: IL NUOVO FILM DI PUPI AVATI.

L'articolo in questione racconta con dovizia di particolari (a mio avviso evidentemente fittizi se letti nel contesto del blog) la trama e i protagonisti del nuovo ipotetico film che il maestro Pupi Avati stava preparando.
Nello stesso articolo svelo anche indiscrezioni riguardo i protagonisti scelti per la pellicola: Silvio Orlando, Mietta, Enzo Salvi ed una sconosciuta Marilena Cornieri (nome totalmente inventato).

Naturalmente la notizia era una bufala! Del resto il mio blog è un blog umoristico, che si basa esplicitamente su cazzate. Il post non voleva essere che un sentito omaggio al maestro Pupi Avati (e dico maestro senza nessun intento ironico) che ama utilizzare figure comiche in ruoli drammatici e attori esordienti come protagonisti (vedi Nicola Nocella ne: “Il figlio più piccolo” o Ezio Greggio ne: "Il papà di Giovanna") e giocando proprio sul paradosso della selezione artistica mi sono inventato una probabile trama con dei probabili personaggi.

Non nego che c'era di base un intento di burla/scherzo nel creare una falsa notizia dalle impronte realistiche, che potesse creare dubbi sulla sua veridicità, ma c'è anche da capire da quale fonte arrivi la notizia stessa. È come se a una riunione degli alcolisti anonimi, uno degli iscritti si ostina a dire che non ha mai bevuto alcolici in vita sua. Fuori dalle riunioni la sua affermazione potrebbe essere presa per buona, ma sarebbe bastato informarsi un minimo e scoprire che era iscritto al suddetto club da dieci anni per far cadere la sua, a quel punto vagheggiante, affermazione.

Mea Culpa: Il mio errore è stato quello di non aver inserito (a fine post) la dicitura: “Questa notizia è falsa e si basa su fonti prive di veridicità. Il tutto è frutto di pura invenzione”. Ma questo per due motivi: 1) la burla avrebbe perso il suo scopo dopo solo due minuti dal nascere. 2) La notizia stessa nasce e si dirama da un blog che si basa su burle continue, quindi a mio avviso era evidente che fosse implicito il suo essere finzione. Anche se non dichiarato. La dichiarazione stessa avrebbe trasformato in “recita teatrale” ciò che doveva essere “verosimile” e al limite del dubbio.

Scrivere in rete o su carta stampata ha i suoi rischi. Io mene sono sempre fregato in nome di una libertà di parola che è alla base di ogni espressione artistica (o presunta tale) e in nome di un umorismo che a mio avviso non deve porsi dei limiti prestabiliti. Questa scelta mi ha portato diffide per querela anche in passato (anche in casi dove si diceva la pura verità dei fatti). Ma tralasciamo per ora questi avvenimenti.

Altre operazioni di mistificazione della realtà, in maniera umoristica e pseudo-satirica, sono state create in passato e anche successivamente al post in questione. Qualche anno fa misi in rete la notizia della morte di Fidel Castro. Per fortuna la news venne smascherata dopo un paio di settimane, ma anche in quel caso qualche portale d'informazione in cerca di scoop riprese la notizia come vera, per poi cancellarla dopo qualche giorno. 

Un altro esempio (sempre presente nel mio blog) è il film di Ken Loach “Piovono pietre in 3D”. Sull'onda del cartone in 3D “Piovono polpette” ho immaginato il famoso film di Ken Loach ridistribuito in 3D. (Surreale!).

Un altro esempio di bufala è il remake del lungometraggio “Nessuno è perfetto” di Pasquale Festa Campanile ad opera di Ferzan Ozpetek. Questa volta come protagonisti ho scelto Pierfrancesco Favino e Naike Rivelli. Ribadisco che anche queste due operazioni sono bufale!

Dichiarazioni palesemente false attribuite a personaggi pubblici, notizie prive di fondamento, anteprime e recensioni di film mai realizzati etc.etc. A mio avviso queste recensioni, queste finte notizie, questi scoop irreali erano palesemente fittizi e surreali.

Evidentemente però non è stato così. Tanto da far “innervosire” il maestro Pupi Avati e la produzione DueA Film S.p.a che ha ritenuto opportuno mandarmi una diffida dove mi si intima una rettifica dei post. In pratica devo dire che è tutta finzione, che il tutto è frutto di mia creazione, che le indiscrezioni che millanto negli articoli sono frutto di invenzione.

Ed io rettifico. Certo che rettifico! Anche perché non voglio pagare nessuna spesa processuale per i danni economici e d'immagine che avrei arrecato alla DueA film e al signor Giuseppe “Pupi” Avati.

La cosa che trovo sublime e assurda è che poi, leggendo alcuni comunicati stampa che lanciano la programmazione del Taormina Film Fest, pare abbiano addirittura dedicato una conferenza stampa il giorno 27 giugno 2012 proprio a questo film inesistente. Ecco il link: http://www.apollodoro.it/articolo/taormina-film-festival-2012-programma-e-date-della-58esima-edizione/8497/2/


Ma queste sono notizie che credo siano state prese da comunicati stampa, magari mandati per errore. Notizie prese da aggregatori di post e blog. Aggregatori che diffondono notizie in automatico senza verificare la veridicità della fonte. Ed ecco le conseguenze.

Quindi, da quel che ho capito è stata programmata una conferenza che si basa sul nulla. Devo ancora capire bene questa questione, ma da quel che ho letto è stato così. E questo piccolissimo avvenimento mi lascia sempre più perplesso riguardo la veridicità di ciò che leggiamo e di ciò che vediamo su uno schermo. Come se il lavoro di alcuni giornalisti si basasse sul copiare/incollare notizie apparse su aggregatori di blog, senza informarsi da quale fonte provenga la news. Portando all'estremo il mio ragionamento potrei stupirmi anche di quel che viviamo, tastiamo e ascoltiamo nella cosiddetta realtà.

Su cinemaitaliano.info leggo addirittura che il film in questione è in preparazione. http://www.cinemaitaliano.info/larottaversocasa

Anche Wikipedia.fr dice che il film è in preparazione http://fr.wikipedia.org/wiki/Pupi_Avati

Ed ecco quindi la risposta di Pupi Avati apparsa su www.ilvostro.it del 29 giugno 2012: http://www.ilvostro.it/cultura-e-spettacolo/pupi-avati-e-la-famiglia-il-vero-scandalo-e-rimanere-uniti/39333/ Non è un giallo. E’ un caso legale. «La rotta verso casa? Non è mai esistito questo titolo, questo film e gli attori che mi attribuiscono». Pupi Avati ha vissuto con irritazione l’irruzione nella sua vita da parte di un misterioso individuo che in rete ha diramato notizie infondate, cui tutti hanno creduto. «Lasciamo perdere, uno scherzo fastidioso, con mio fratello Antonio abbiamo deciso che se ne occuperanno gli avvocati».

E infatti così è stato. Per fortuna solo tramite una diffida dove mi si intima a rettificare che la notizia è frutto d'invenzione. Il mio stupore arriva però quando il passaparola di una notizia inesistente, cresce fino a diventare “notizia”. E su questa seconda fase di crescita del nulla trasformatosi in “evento vivo” si basano poi fondamenta per ulteriori accrediti realistici. Come è possibile prendere per attendibili delle notizie scritte su un blog umoristico/satirico chiamato Blogatuasorella? Un blog che pubblica da anni notizie, dichiarazioni e fotografie palesemente fittizie, false, irreali e insulse. Un blog che ha come sottotitolo: “Dal 1979. Solo vera mozzarella di bufala”. È paradossale.

La mia intenzione era quella di mistificare il reale attraverso il paradosso umoristico di una notizia surreale, tanto verosimile da divenire reale a mia insaputa. Ribadisco quindi che la notizia inerente al film “La rotta verso casa” è puramente opera di finzione, è una mia creazione umoristica e non si basa su dati reali.

CONCLUDENDO
Chiarisco espressamente e formalmente che le informazioni da me riferite nell'articolo “La rotta verso casa, il nuovo film di Pupi Avati” (pubblicato in rete il giorno 15 gennaio 2012 nel blog blogatuasorella.wordpress.com e successivamente su blogatuasorella.blogspot.it) circa la presunta nuova opera di Giuseppe “Pupi” Avati e prodotta dalla DueA Film S.p.A. sono frutto di una mia pura invenzione, nonché prive di qualsivoglia fondamento fattuale.

Che ci crediate o meno - e questo in risposta agli avvocati che mi hanno scritto – ma il post in questione era un mio sentito omaggio al maestro Pupi Avati, al cinema in generale, ai registi che alimentano l'anima della settima arte ed aveva esclusivamente lo scopo ludico dell'intrattenimento. Purtroppo così non è stato per tutti. 

Opto che questa lettera aperta sia chiarificatrice dei miei intenti e sia valida sia come “scusa pubblica” (ma in fondo divertita) per le mie piccole burle creative, sia come leggero "monito" nel verificare sempre e comunque le fonti di tutto ciò che ci arriva dal sistema "giornalistico" (della rete così come della carta stampata o televisivo).

Angelo Zabaglio