Il 2016 è ormai agli sgoccioli. Mentre
tutti ci apprestiamo a celebrare l'anno che si chiude, abbiamo
pensato di aiutarvi ad ingannare l'attesa con 10 fatti veramente
interessanti che probabilmente non conoscevate sul Capodanno. Buona
lettura e buon 2017!
1- Se state leggendo questo articolo
poco dopo la pubblicazione siete ancora nel 2016, ma in molti luoghi
del mondo è già arrivato il 2017, in Cina siamo già nel 2018. A
Tonga, nelle Samoa ed a Kiribati (piccoli stati insulari nell'Oceano
Pacifico) il nuovo anno è iniziato già da qualche ora, ma lo fanno
solo per sentirsi diversi peggio degli inglesi che a Capodanno, per
sentirsi diversi, mangiano con la mano sinistra e inseriscono il cibo
direttamente nel retto. Progressivamente, il nuovo anno arriverà in
tutta l'Oceania, l'Asia e poi arriverà finalmente in Europa. A
Catanzaro invece siamo ancora nel 1987 ma secondo Umberto Veronesi loro vincono sulle lunghe distanze quindi pian piano ci
recupereranno.
2 - Il primo luogo in
assoluto nel quale arriva ogni anno nuovo sul pianeta sono le Isole
della Linea, un gruppo di 11
atolli ed isole coralline nel mezzo del Pacifico facenti parte di
Kiribati (solo 4 di questi sono abitati). Gli abitanti di quel luogo
sono settantatre e festeggiano con un mega concerto sulla spiaggia
dove ognuno porta qualcosa da bere e mangiare. Finché non arriva la
Forestale a caccia via tutti. Maledetti sbirri!
3 - Le prime celebrazioni del nuovo
anno delle quali si abbia notizia risalgono all'antica Mesopotamia,
circa 2.000 anni prima di Cristo. Si narra di un mega bengala esploso
durante la celebrazione. Il frastuono emesso dall'esplosivo – narra
la leggenda – pare abbia svegliato gli dei dal sonno che stavano
facendo e loro per ripicca mandarono pioggia, fulmini e tuoni
allagando alcune popolazioni. Dal successivo anno venne proibito il
rito del botto anche a favore dei numerosi gatti che in Mesopotania erano in percentuale 10 a
1 in confronto agli umani e se si fossero riuniti e organizzati avrebbero cacciato gli umani a zampate nel sedere.
4 - Una delle più note celebrazioni del nuovo anno è quella di Times Square, a New York. La tradizione iniziò nel 1904, gentilmente offerta dal quotidiano New York Times. Il primo Capodanno con la tradizionale palla luminosa che cade lungo un'asta fu quello del 1907. In Italia un'usanza simile è offerta dal quotidiano Libero dove il direttore ogni anno rotola lungo un percorso in discesa colpendo dieci giornalisti vestiti da birilli. Lo strike è di buono auspicio.
5 - Gerald Paul Carr, William Pogue ed
Edward G. Gibson sono stati i primi esseri umani a celebrare un
Capodanno nello spazio: i tre astronauti statunitensi erano
l'equipaggio della missione Skylab 4 e sono quindi rimasti in orbita
tra il 16 novembre 1973 e l'8 febbraio 1974... almeno così hanno
detto loro. In realtà erano in un'hangar vicino borgo Piave a
Latina dentro una di quelle navicelle spaziali che usano pure all'Edenlandia.
6 - Ogni giorno la Stazione Spaziale
Internazionale compie 15,5 orbite della Terra, il che significa che
in teoria anche loro hanno già abbondantemente festeggiato il nuovo
anno. Ma vaglielo a dire. Manco a perderci tempo.
7 - In Norvegia nel cenone viene
servito un budino di riso contenente una mandorla intera: secondo le
credenze locali, chi se la ritrova nel piatto avrà un anno prospero,
chi si romperà il dente mangiandolo avrà un anno così così, chi
si soffocherà inghiottendolo metterà fine ad ogni problema.
8 - Una tradizione simile esiste in
Grecia, dove una moneta viene nascosta all'interno di una
Vassilopita, un dolce a base di mandorle detto anche "Torta di
San Basilio". Anche in Francia esiste un dolce simile dove chi trova
una moneta divente Re/Regina e può esaudire un desiderio... anche a
Lisbona mi pare... e in Polonia. Insomma In Norvegia non hanno
inventato un cazzo.
9 - In Germania la vigilia di Capodanno
2015 è stata la seconda festività con il maggior numero di furti
d'auto di quell'anno. Fu superata soltanto dal Capodanno 2016, ossia
il giorno successivo. Invece la prima settimana del 2016 viene
ricordata in Italia come quella durante la quale sono state
acquistate più automobili usate.
10 - Il primo mese dell'anno è
gennaio, il cui nome deriva dal dio romano Giano, dotato di due
facce: una guardava avanti e l'altra indietro, come fanno in tanti a
Capodanno, tra sorrisi sinceri e facce come il culo.
Buona fine