sabato 31 dicembre 2016

10 cose che non sapevate del Capodanno




Il 2016 è ormai agli sgoccioli. Mentre tutti ci apprestiamo a celebrare l'anno che si chiude, abbiamo pensato di aiutarvi ad ingannare l'attesa con 10 fatti veramente interessanti che probabilmente non conoscevate sul Capodanno. Buona lettura e buon 2017!



1- Se state leggendo questo articolo poco dopo la pubblicazione siete ancora nel 2016, ma in molti luoghi del mondo è già arrivato il 2017, in Cina siamo già nel 2018. A Tonga, nelle Samoa ed a Kiribati (piccoli stati insulari nell'Oceano Pacifico) il nuovo anno è iniziato già da qualche ora, ma lo fanno solo per sentirsi diversi peggio degli inglesi che a Capodanno, per sentirsi diversi, mangiano con la mano sinistra e inseriscono il cibo direttamente nel retto. Progressivamente, il nuovo anno arriverà in tutta l'Oceania, l'Asia e poi arriverà finalmente in Europa. A Catanzaro invece siamo ancora nel 1987 ma secondo Umberto Veronesi loro vincono sulle lunghe distanze quindi pian piano ci recupereranno.



2 - Il primo luogo in assoluto nel quale arriva ogni anno nuovo sul pianeta sono le Isole della Linea, un gruppo di 11 atolli ed isole coralline nel mezzo del Pacifico facenti parte di Kiribati (solo 4 di questi sono abitati). Gli abitanti di quel luogo sono settantatre e festeggiano con un mega concerto sulla spiaggia dove ognuno porta qualcosa da bere e mangiare. Finché non arriva la Forestale a caccia via tutti. Maledetti sbirri!



3 - Le prime celebrazioni del nuovo anno delle quali si abbia notizia risalgono all'antica Mesopotamia, circa 2.000 anni prima di Cristo. Si narra di un mega bengala esploso durante la celebrazione. Il frastuono emesso dall'esplosivo – narra la leggenda – pare abbia svegliato gli dei dal sonno che stavano facendo e loro per ripicca mandarono pioggia, fulmini e tuoni allagando alcune popolazioni. Dal successivo anno venne proibito il rito del botto anche a favore dei numerosi gatti che in Mesopotania erano in percentuale 10 a 1 in confronto agli umani e se si fossero riuniti e organizzati avrebbero cacciato gli umani a zampate nel sedere. 


4 - Una delle più note celebrazioni del nuovo anno è quella di Times Square, a New York. La tradizione iniziò nel 1904, gentilmente offerta dal quotidiano New York Times. Il primo Capodanno con la tradizionale palla luminosa che cade lungo un'asta fu quello del 1907. In Italia un'usanza simile è offerta dal quotidiano Libero dove il direttore ogni anno rotola lungo un percorso in discesa colpendo dieci giornalisti vestiti da birilli. Lo strike è di buono auspicio.



5 - Gerald Paul Carr, William Pogue ed Edward G. Gibson sono stati i primi esseri umani a celebrare un Capodanno nello spazio: i tre astronauti statunitensi erano l'equipaggio della missione Skylab 4 e sono quindi rimasti in orbita tra il 16 novembre 1973 e l'8 febbraio 1974...  almeno così hanno detto loro. In realtà erano in un'hangar vicino borgo Piave a Latina dentro una di quelle navicelle spaziali che usano pure all'Edenlandia.



6 - Ogni giorno la Stazione Spaziale Internazionale compie 15,5 orbite della Terra, il che significa che in teoria anche loro hanno già abbondantemente festeggiato il nuovo anno. Ma vaglielo a dire. Manco a perderci tempo.



7 - In Norvegia nel cenone viene servito un budino di riso contenente una mandorla intera: secondo le credenze locali, chi se la ritrova nel piatto avrà un anno prospero, chi si romperà il dente mangiandolo avrà un anno così così, chi si soffocherà inghiottendolo metterà fine ad ogni problema.



8 - Una tradizione simile esiste in Grecia, dove una moneta viene nascosta all'interno di una Vassilopita, un dolce a base di mandorle detto anche "Torta di San Basilio". Anche in Francia esiste un dolce simile dove chi trova una moneta divente Re/Regina e può esaudire un desiderio... anche a Lisbona mi pare... e in Polonia. Insomma In Norvegia non hanno inventato un cazzo.



9 - In Germania la vigilia di Capodanno 2015 è stata la seconda festività con il maggior numero di furti d'auto di quell'anno. Fu superata soltanto dal Capodanno 2016, ossia il giorno successivo. Invece la prima settimana del 2016 viene ricordata in Italia come quella durante la quale sono state acquistate più automobili usate.



10 - Il primo mese dell'anno è gennaio, il cui nome deriva dal dio romano Giano, dotato di due facce: una guardava avanti e l'altra indietro, come fanno in tanti a Capodanno, tra sorrisi sinceri e facce come il culo.





Buona fine


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