lunedì 30 gennaio 2012

ACAB

Il film ACAB racconta le vicende di tre commessi (Cobra, Negro e Mazinga) che hanno più di 40 anni e lavorano come commessi alla Coop di Roma nel quartiere Alessandrino. Il film, il cui titolo è l'acronimo italianizzato di All Coop are Bastards (tutte le Coop sono bastarde) racconta la storia di questo gruppo di commessi nel reparto frutta e verdura, il reparto più caro in assoluto. I tre si ribelleranno ai prezzi troppo alti della merce esposta, mettendo in atto una rivoluzione personale che farà capire ai dirigenti che una famiglia normale non può permettersi di pagare le banane a 2,00 euro al chilo, quando i fruttaroli le vendono alla metà del prezzo. Per non parlare poi delle mele, tanto perfette e profumate, quanto care e preziose. Tutto questo in nome solo di una qualità che pare sia inesistente. Ottima la prova di Pierfrancesco Favino che prende a manganellate un'anguria dalla scorza troppo dura. Commovente il cameo di Massimo Boldi nella parte dell'anguria.

3 commenti:

cinzia bomoll ha detto...

ah ah ah grande. e io di Coop ne so qualcosa, cazzo.

cat ha detto...

una trama ben costruita e attuale,semplice,veritiera e di grande impatto sociale.Pregustiamo la performance del Favino,che ci regala sempre grandi emozioni.

blogatuasorella ha detto...

- Cara CINZIA "La Coop sei tu"... preoccupante direi. :-)

- Il favino la sa lunga CAT